La sofferenza di Jennifer Congi è racchiusa in sua lettera, che a 41 giorni dal decesso di suo fratello Serafino, “racconta” in modo straziante «…se n’è andato mentre attendeva invano di essere trasportato a Cosenza». Un fatto drammatico, la cui eco – com’è noto – è rimbalzata ovunque (nel Nord Italia, in diversi Paesi europei, e finanche nelle Americhe). E ovunque sono stati esposti…